Laguna Lovers
Isola di Pellestrina, Venezia 1972
Abitava da sempre la grande casa che dava sull'acqua.
Non vi viveva, preciso. La abitava.
E da essa ne usciva, al calare del sole.
E ripeteva, monocorde, il medesimo, tortuoso percorso, di calli e campielli.
Gli abitanti, stretti nelle loro piccole case, ne erano terrorizzati.
La sua immensa statura annichiliva gli animi di quei piccoli uomini dalla pelle scura, che sapevano solo pescare e pregare.
Egli, era stato avvistato molte volte. Seguito, un paio.
Braccato, pure.
Ma era sempre riuscito a sfuggire. Braccando poi, a sua volta, chi si avventurasse fuori casa la notte.
E chi non faceva ritorno a casa, si diceva l'avesse preso il mare, per non alimentare i già oscuri racconti che riempivano le taverne, le chiese, le calli.
